Brancati e la «dittatura clericale». La censura di "Una donna di casa"
Il contributo si concentra sugli interventi censori che subirono le opere teatrali di Vitaliano Brancati nel corso degli anni ’50, testimoniati dai documenti relativi alle opere dello scrittore conservati nell’Archivio Centrale dello Stato, per lo più inediti. L’intervento mira ad approfondire in particolare la documentazione relativa a Una donna di casa, commedia del 1950 sottoposta all’Ufficio di Revisione teatrale dalla compagnia teatrale Villi-Santuccio nel febbraio del 1958 e che venne rappresentata con numerosi tagli al copione.