L’Italia e «l’ossessione libica» dell’amministrazione Reagan
Il 15 aprile del 1986, poco prima delle 2 di mattina, alcuni velivoli militari statunitensi diedero inizio a un attacco aereo contro le città libiche di Tripoli e Bengasi. L’intervento militare arrivava dopo anni di attentati contro obiettivi civili e militari americani, organizzati e compiuti grazie all'appoggio assicurato ai gruppi terroristici dalle autorità di vari paesi arabi e islamici, in particolare da Libia, Siria e Iran.