Attraverso le principali porzioni di testo delle opere di Origene (I Principi, Commento a Giovanni, Commento a Romani, Commento al Cantico, Commento a Matteo), si affrontano le seguenti questioni: Lo Spirito santo: terza ipostasi trinitaria; Lo Spirito santo e le Scritture; Un solo Spirito santo; Una singolare immagine scritturistica dello Spirito santo; Lo Spirito santo nella lettera ai Romani.
Lo studio esamina le principali questioni riguardanti la possibilità di un perdono dei peccati dopo il battesimo, quali emergono in opere del II e III secolo (Erma e Tertulliano) per poi soffermarsi sull'interpretazione origeniana di Lv 4 in HLv.II, 4.
Lo studio esamina il commento origeniano della pericope di Rm 3, 21-31 giunto nella versione latina di Rufino, confrontando il testo con la ricostruzione dell'originale attraverso i frammenti catenici, l'estratto di Philocalia IX e l'estratto del Papiro di Toura, evidenziandone la valenza polemica contro gnostici e marcioniti e - mediante l'analisi di ulteriori occorrenze del passo in altri luoghi del "Commentario a Romani" -, l'efficacia della grazia della fede quale si manifesta nell'agire virtuoso del credente.
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