A. De Rosa (a cura di) (2019). Roma anamorfica. Prospettiva e illusionismo in epoca barocca
Se, come ci ricorda Agostino De Rosa, la prospettiva e in ispecie quella a scala architettonica, ha un importante ruolo illusorio (il termine “illudere” deriva da in + ludere, coinvolgere all’interno del gioco), l’anamorfosi sembra portare questo peculiare scambio tra artefice e osservatore a un livello più elevato, dove lo spettatore si fa a sua volta creatore poiché a lui è dato stabilire, con la sua stessa presenza nell’ambiente decorato, l’accadere dell’illusione, la riuscita dell’inganno.