Per la conservazione del “pittoresco”. L’opera eclettica di Antonio Salvetti nella città di Colle val d’Elsa
L’opera pittorica di Antonio Salvetti (1854-1931), nota e apprezzata soprattutto in ambito locale, è stata oggetto, negli ultimi decenni, di alcune pubblicazioni e di mostre che ne hanno messo in evidenza qualità artistiche, radici e ambiti culturali. Indiscusso protagonista della “scuola colligiana di pittura” era stato allievo, all’Accademia di Belle Arti di Firenze, dei pittori Stefano Ussi e Amos Cassioli. Nella stessa Accademia aveva anche frequentato il corso di architettura tenuto da Emilio De Fabris e poi da Giuseppe Castellazzi.