Arturo Dazzi e Gaetano Rapisardi per il progetto del Monumento a Costanzo Ciano
A partire dalla documentazione iconografica dell’architetto Gaetano Rapisardi, e più in particolare dai suoi disegni, il saggio ricostruisce la storia della costruzione incompiuta del Monumento a Costanzo Ciano, di cui nel 1940 fu incaricato Arturo Dazzi che imporrà Gaetano Rapisardi quale progettista supplente e suo delegato in cantiere. Il metodo di lavoro assunto è quello della disciplina del Disegno, innovata dalle tecnologie digitali ed impiegata nell’ambito del restauro virtuale, con un approccio che, attraverso la simulazione digitale, mira a restituirne leggibilità e unità formale.