antropomorfismo

Les supports anthropomorphes dans l’architecture du XXe siècle

Pier Luigi Nervi (1891-1979), ingegnere geniale e poetico interprete del calcestruzzo armato sottile, conformò la sua azione progettuale alla permanente attualità della figura umana come parametro creativo della costruzione e codice di controllo delle forze segrete della materia. I suoi capolavori più celebri, dal palazzetto dello Sport (1956-57) per le Olimpiadi del 1960 di Roma alla cartiera Burgo (1961-‘64) di Mantova, lasciano affiorare in controluce le silhouette antropomorfiche che hanno guidato la figurazione architettonica e strutturale.
Questa non è un’oziosa premessa.

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