Zibaldone

Il lupo senza preda. Indagini preliminari su Leopardi traduttore nello Zibaldone

The essay suggests a new field of study: the translations made by Leopardi in his own works (as opposed to his proper translations). As a specimen, the study chooses the first pages of the Zibaldone, where man finds many fragments of translations, or quotations which include short bits of literal translations. Reading with philological attentiveness these textual portions and comparing them with the original can prove a powerful critical tool, as is demonstrated, for example, by the analysis in terms of comic and tragic misogyny of the first quotation/translation (from Avian) in Zib. 1.

La «nostalgia del passato»: su Pirandello saggista e Leopardi

Il contributo sonda l’incidenza leopardiana sulla produzione saggistica di Pirandello, a partire dai primi articoli fino ad Arte e scienza e L’umorismo (1908). L’intento principale è stabilire, tenendo conto della bibliografia sull’argomento, se e in quale modo la lettura dello Zibaldone (edito per la prima volta nel 1898-1900) abbia fornito a Pirandello spunti rilevanti per la riflessione sullo statuto della letteratura e sul rapporto modernità-tradizione.

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