architettura italiana

Valori e bellezze negli interventi di piccola scala

L'articolo tratta dei valori e del ruolo del progetto di architettura promossi da Giuseppina Grasso Cannizzo e da C+S Architects, due studi selezionati per partecipare alla XV Biennale di Architettura. Seppur appartenenti a generazioni e a contesti culturali diversi, entrambi, progettano a partire dalla interpretazione del contesto e delle richieste dei committenti, per realizzare edifici di piccola scala che rispondono ad una specifica necessità e nel farlo cercano di "riparare" i paesaggi degradati della città diffusa.

Il segreto di un architetto di sicuro valore in mezzo secolo di architettura in Italia

Lo scritto tratteggia la figura di Alfredo Lambertucci all’interno dell’architettura italiana del secondo dopoguerra. Alfredo Lambertucci in più di quaranta anni di attività ha firmato molte opere di rilievo, tanto di edilizia economica e popolare, per esempio il complesso di i 524 alloggi e servizi realizzati a partire dal 1972 per conto dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Roma nel Piano di Zona Vigne Nuove, che per edifici per uffici, sedi universitarie rilevanti uffici pubblici.

La distanza critica dal contemporaneo. Colloquio con Antonino Saggio

Si tratta di un testo organizzato attraverso alcune domande poste dal gruppo di redattori e in particolare da Donatella Scatena ad Antonino Saggio. Ne deriva uno scritto che affronta diversi nodi storiografici in presa diretta che richiamano "il pendolo di Tafuri" uno scritto di Antonino Saggio apparso su "Domus" e su "Arch'it" alla morte del grande storico romano.

Via il piombo dalle ali!

Ancora oggi riconosciamo un approccio italiano all'architettura che passa attraverso l’esaltazione delle sue “qualità ideali”; a questo, si affianca un secondo approccio al progetto, inteso questa volta come portatore di “qualità diffusa”. Queste due modalità “di inizio millennio” sono il frutto riveduto e corretto (mitigato nel primo caso, reso antimimetico nel secondo) degli approcci eroici e della coazione all’ambientamento, entrambi tipici del secondo Novecento.

Città a misura d'uomo. Il benessere nella cultura urbana italiana

La popolazione urbana mondiale è in continua crescita e l’Italia, pur alternando periodi di forte incremento a periodi di rallentamento, presenta una crescita demografica continua. La penisola occupa una posizione geografica storicamente cruciale, essendo stata luogo strategico quando la civiltà classica ha spostato il baricentro politico da Oriente a Occidente e oggigiorno spazio d’equilibrio tra i conflitti che si riversano nel Mediterraneo.

Rassegna italiana: sguardi sul futuro

Una selezione di opere di architettura costruite nel nostro paese negli ultimi anni come occasione per aprire il dibattitto su linee di ricerca, temi e linguaggi dell’architettura italiana. I saggi introduttivi di Mario Cucinella, TAMassociati, Cino Zucchi, Luca Zevi, Luca Molinari, forniscono una serie di spunti per una più ampia riflessione sui possibili sviluppi futuri dell’architettura.

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