armonia

Décadence cromatica e redenzione tonale? Falsa modernità e perdita del futuro nel Tristan und Isolde

Una nuova analisi del sistema armonico del Tristan porta a concludere che l'armonia cromatica (sulla quale si sviupperà il progresso novecentesco) rappresenta nel sistema di valori di Wagner il polo negativo, la figura sonora del Sehnen (la volontà individuale), che deve essere negata perchè fonte di eterna infelicità. Al contrario l'armonia tonale, la consonanza, è espressione del valore opposto, la 'noluntas', la pace raggiunta negando la volontà di vita, che nel sistema filosofica wagneriano è la meta suprema, il più alto valore positivo.

Terminologia musicale come (s)valutazione critica nella "Storia della letteratura italiana". Sintomi della (in)cultura musicale nell'Italia ottocentesca

Sono evidenziate nella Storia della letteratura italiana di Francesco De Sanctis - 1870-71 - alcune frequenti ricorrenze di termini musicali impiegati come elementi di valutazione e giudizio per alcuni letterati, in particolare poeti: da Dante e Petrarca a Tasso e Marino, Alfieri e Metastasio, fino a Foscolo e (quasi marginalmente) Leopardi.
Se ne traggono conclusioni sia sul piano della storia culturale sia in merito alla scarsa conoscenza di elementi musicali non tanto in De Sanctis, quanto nei lettori a cui sapeva di rivolgersi

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