automatic stay

Tutela esecutiva individuale, misure protettive e procedure negoziali di composizione della crisi: un (complesso) ménage à trois in evoluzione

Il recente codice della crisi dell’impresa e dell’insolvenza ha ridisegnato il com- plesso regime del divieto di azioni esecutive ogni volta che il debitore chieda l’apertura di una procedura per la composizione della crisi o dell’insolvenza. Il presente lavoro ha, dunque, ad oggetto gli effetti delle misure protettive sulle espropriazioni pendenti, sia dal punto di vista del giudice dell’esecuzione, sia dei creditori costretti a subire l’automatic (or judicial) stay.

Le procedure concorsuali di cui alla legge n. 3 del 2012 e la (limitata) compatibilita` con la legge fallimentare. le problematiche della domanda e dell’automatic stay

La L. 27 gennaio 2012, n. 3 (e successive modifiche) ha introdotto nel nostro ordinamento i procedimenti di composizione delle crisi da sovraindebitamento, incrinando in maniera significativa il c.d. sistema dualistico: accanto a quello della legge propria del fallimento ha, difatti, configurato un nuovo e diverso regime in deroga alla disciplina di diritto comune. Il presente lavoro si occupa delle delicate problematiche che interessano il regime della domanda ed il cd.

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