autorialità

Le interferenze autoriali come frantumazione della postmodernità in Abitare il vento di Vassalli

Questo contributo focalizza l’attenzione sulla questione del possibile abbattimento della barriera tra autore e personaggio come forma di posizionamento autoriale particolarmente significativa nelle opere di carattere postmoderno. L’interferenza tra l’autore e i suoi personaggi sembra essere un fenomeno particolarmente diffuso, in particolare, nel romanzo postmoderno, sia di ambito italiano che mondiale. Numerosi sono gli esempi, ma in particolare, si analizzerà Abitare il vento (1980) di Sebastiano Vassalli, il cui riposizionamento autoriale risulta piuttosto interessante.

Boncompagno da Signa da retore a storiografo

Analizzando il brevissimo giro d'anni in cui Boncompagno da Signa, magister di ars dictaminis compose e poi rivide il Liber de obsidione Ancone (1198-1201) e le parole del prologo dell'opera, si individua nella polemica consapevolezza autoriale di Boncompagno la motivazione che lo portò a comporre il Liber, con cui intese guadagnare la storiografia al dominio della retorica accademica; si inquadra inoltre il Liber come prodotto del tutto originale nel panorama della storiografia cittadina coeva.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma