In bilico tra gubernaculum e iurisdictio. Osservazioni costituzionalmente orientate sull’Autorità nazionale anticorruzione e sui suoi poteri regolatori
Il saggio affronta in un’ottica costituzionalistica alcune questioni concernenti l’Autorità nazionale anticorruzione e, in particolare, la sua funzione regolatoria nell’ambito dei contratti pubblici. Anche al fine di riflettere sulla possibilità di qualificare tale organismo come autorità amministrativa indipendente, sono evidenziati alcuni punti di contrasto tra la relativa disciplina normativa e il principio di legalità e sono svolte considerazioni più generali sul rapporto tra la lotta alla corruzione, la discrezionalità amministrativa e il potere politico.