Principi, clausole generali e norme specifiche nell’applicazione giurisprudenziale
Principi, clausole generali e norme specifiche nell’applicazione giurisprudenziale
Principi, clausole generali e norme specifiche nell’applicazione giurisprudenziale
Un settore nel quale non è chiara l’intensità con la quale sono applicabili le clausole generali e nell’ambito del quale esse possono avere un notevole impatto è quello del diritto commerciale (comprensivo del diritto societario, fallimentare ecc.).
Il pericolo è, quindi, che tale utilizzo da parte dei giudici realizzi una limitazione della libertà contrattuale delle parti, un travolgimento delle obbligazioni assunte da chi abbia concluso un negozio.
Il libro si propone di esaminare l’utilità della distinzione tra ordine pubblico interno e internazionale, nonché le modalità operative di questa clausola generale, da intendere non piú soltanto come limite alla libertà negoziale o alla recepibilità di leggi e atti stranieri, a garanzia dell’identità culturale nazionale, ma anche come insieme dei princípi identificativi con funzione promozionale.
Attraverso alcuni casi e figure sintomatiche si propone di dimostrare che la ragionevolezza, di là dai significati assunti volta per volta nelle singole disposizioni legislative, è un criterio ermeneutico da storicizzare e da non confondere o sovrapporre alle mere clausole generali.
Il contributo esamina la clausola dell'utilità sociale presente nell'articolo 41 della Costituzione sullo sfondo della dottrina sulle clausole generali e alla luce del dibattito dell'Illuminismo scozzese su tale nozione.
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