colonialismo

Dei tanti e diversi confini dell’amministrazione coloniale italiana

I confini hanno un ruolo cruciale rispetto alle pratiche del governo coloniale, soprattutto se assunti in modo problematico, non già come muri, linee di demarcazione netta, ma visti nel loro duplice lato che escludono e includono. È lo stesso concetto di confine a permettere di addentrarsi nelle maglie dell’amministrazione coloniale, cogliendone scarti, contraddizioni e ambivalenze.

Una colonia ad personam. Re Leopoldo II e gli esordi del colonialismo belga in Congo

L'articolo ripercorre le origini del colonialismo belga in Congo negli ultimi decenni del diciannovesimo secolo fino al 1908, quando la colonia di Leopoldo II, fino a quel momento sorta di dominio personale del sovrano, venne formalmente annessa del Belgio. La questione del trattamento dei nativi in Congo e del commercio internazionale diventarono in questo contesto fonte di controversie fra il governo del Belgio e quelli degli altri paesi europei, che in parte sostennero le proposte di riforma in senso umanitario della Congo Reform Association.

Il Crimine del Congo

si propone per la prima volta la traduzione di un volume "politico" di Arthur Conan Doyle, il celebre creatore di Sherlock Holmes, che intese battersi per il miglioramento delle condizioni dei nativi africani all'epoca del colonialismo belga di re Leopoldo II, vero e proprio dominus del territorio del Congo.

Contronarrazioni e nuove estetiche nell'Italia contemporanea. La produzione letteraria di Ubax Cristina Ali Farah

Il presente saggio analizza la produzione letteraria della scrittrice somala italiana Ubax Cristina Ali Farah, una delle voci più significative della letteratura italiana postcoloniale. L’autrice racconta la vita dei somali della diaspora – in Italia ma non solo – la loro marginalizzazione nelle società di destinazione, il difficile rapporto tra le prime e le seconde generazioni.

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