complessità

Misurare lo sviluppo sostenibile: un esercizio complesso

“Se non abbiamo mai misurato qualcosa, non sappiamo molto su di essa” (Karl
Pearson). Abbiamo voluto iniziare questo lavoro dedicato alla misurazione nelle scienze
sociali – e in particolare a quella dello sviluppo sostenibile – con questa frase, attribuita
a Pearson (Upgren, 2008), per sottolineare l’importanza che la misura ricopre nel
processo di acquisizione di conoscenza. Quello della misurazione è un argomento
spesso ignorato e considerato residuale rispetto ad altri, nonostante il ruolo

L’idea sociale delle migrazioni nella società contemporanea

Nella storia sociale e culturale mondiale, l’idea del fenomeno migratorio è stata spesso congiunta all’idea di disordine e disequilibrio: flussi di persone, colpevoli solamente di essersi mosse, che andavano fermate, respinte in qualche modo e rimesse al proprio posto, oppure orientate verso altri approdi. Di fatto, la percezione maggiormente diffusa al riguardo è quella di uno sconvolgimento dell’ordine sociale: «per alcuni, è l’alba di un nuovo mondo, all’insegna del meticciato e della fratellanza universale; per i più, è l’inizio di un’invasione» (Ambrosini, 2009: 13).

Il progetto come volontà e rappresentazione:dai big data all’apprendimento collettivo

La presenza del digitale si pone oggi come un’istanza di orientamento del progetto di rigenerazione urbana per comprendere un contesto in trasformazione tecnologica, culturale, sociale, economica e ambientale e definire i contenuti di un rapporto uomo-natura destinato a offrire, attimo per attimo, modelli di esistenza individuale e collettiva considerati “i migliori applicabili”; e ciò avviene impercettibilmente, con fluidità, in una data-driven society, dove ogni manifestazione del reale si trova a essere assoggettata a una serie di operazioni che seguono criteri puntualmente definiti.

Territorio e rappresentazioni sociali. L'Umbria da "regione-spugna" a "patchwork"

Importanza delle rappresentazioni sociali nell'analisi delle comunità territoriali; il riduttivismo dell'economicismo e la necessità di considerare anche le risorse immateriali. La risorsa-tempo e la risorsa-spazio. Il mutamento sociale in Umbria e il cambiamento delle sue chiavi di lettura: dalla metafora della spugna (società apparentemente statica ma in grado di assorbire tensioni e contraddizioni) alla metafora del "patchwork" (complessità, differenzazione sociale e simbolica).

Visibile - Invisibile

La critica alla cartografia come forma codificata di organizzazione del potere, in grado di prefigurare l'ordine del mondo, anticipa la messa in discussione di metodi e fini della rappresentazione al crepuscolo della modernità. Il presente saggio intende mettere in evidenza il concorrere, anche in maniera dialettica, delle componenti visibili e invisibili nella produzione di senso e nella costruzione di rappresentazioni capaci di esprimere la complessità dei sistemi sociali e culturali in relazione al proprio territorio di riferimento.

Recensione a: Gino Roncaglia, L’età della frammentazione. Cultura del libro e scuola digitale, Roma-Bari, Laterza, 2018

Recensione al volume di Gino Roncaglia, L’età della frammentazione. Cultura del libro e scuola digitale, Roma-Bari, Laterza.Il tema centrale è la riconquista della complessità nell’epoca della Rete, caratterizzata intimamente dalla granularità e dalla frammentarietà dei contenuti digitali. Su questo tema le biblioteche, in particolari quelle scolastiche, possono giocare un ruolo centrale.

Parigi e Barcellona: due esempi di "metropoles douces". Paris and Barcelone: two exemples of "sweet metropolis"

Both Paris and Barcelone in the very last years have experimented the idea of gaining a “sweetest” way to relate their urban spaces to their cityusers. A way more comfortable, more direct, and then more sustainable. Looking for a city where citizens could meet and found all they need in their daily life in a closer space. Paris has launched in 2008 the Grand Pari(s) ten projects and more recently has updated them throughout the international design competitions of 2014, Reinventer Paris and la Seine.

Disasters Otherwhere. New Forms of Complexity for Architecture

After every catastrophe, the importance of the building context and its effects in any environmental disaster becomes clear – whether such disasters are natural or human-induced.
This is true, although less evident, in humanitarian disasters caused by wars and conflicts as well as social hardship – which in most cases is related to problematic living conditions – whether they are inadequate, lacking, denied or lost.

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