Le costanti culturali della presenza di Carl Schmitt in Italia.Note sulle ragioni di una intervista
Durante gli anni Settanta, proprio all’inizio della fase che
portò nel 1993 alla “crisi di regime” della prima fase della storia costituzionale repubblicana, si era prodotta la Schmitt renaissance in Italia che aveva oltrepassato, sia i confini giuridici sia quelli accademici e si era mescolata con il dibattito sulla ingovernabilità delle democrazie occidentali, partendo dalla riflessione sul caso weimariano