CORRUZIONE

Prevenzione e contrasto alla corruzione. Elementi di ricostruzione storica e di analisi giuridica

Il volume contiene i risultati di una ricerca a carattere interdisciplinare volta a illustrare alcuni dei principali strumenti normativi di contrasto e le strategie di prevenzione del fenomeno della corruzione. Particolare attenzione è stata dedicata alle attività delle organizzazioni internazionali, nonché ai casi di best practices emergenti a livello internazionale e nazionale.

Il ruolo dei media nella prevenzione e nella lotta alla corruzione. Profili di diritto internazionale

I media, com'è noto, costituiscono uno dei principali pilastri delle politiche nazionali e internazionali di prevenzione e lotta alla corruzione.
Il saggio è dedicato all'analisi del ruolo dei media alla luce di alcuni dei principali strumenti normativi a carattere internazionale in materia di contrasto alla corruzione, adottati a livello universale e regionale. Specifica attenzione è stata inoltre dedicata alla prassi degli organismi internazionali di controllo sul rispetto dei diritti umani con particolare riferimento alla tutela dell'anonimato delle fonti giornalistiche.

La democrazia rappresentativa alla prova di se stessa. La ricerca di strumenti giuridico-istituzionali per la prevenzione della corruzione parlamentare fra XVIII e XIX secolo

L'articolo si sofferma sull'evoluzione della lotta alla corruzione parlamentare in Gran Bretagna, Francia, Italia e Stati Uniti dalla fine del Settecento ai primi decenni del secolo successivo.

La Convenzione OCSE del 1997 contro la corruzione di pubblici ufficiali stranieri: strumento dal quale dipendono le sorti progressive dell'umanità o meccanismo intelligente di livellamento della concorrenza liberista?

La Convenzione OCSE del 1997 contro la corruzione di pubblici ufficiali stranieri nelle transazioni commerciali internazionali non è un semplice accordo internazionale alla stregua della moltitudine di strumenti pattizi conclusi ogni anno nell’ambito della comunità internazionale, ma è l’atto di fondazione di un nuovo settore del diritto internazionale pattizio diretto alla lotta contro la corruzione internazionale praticata dalle multinazionali per ottenere indebiti vantaggi economici nelle loro relazioni con i Paesi in via di sviluppo.

La corruzione come crimine dei colletti bianchi

The paper analyses the problem of public corruption as a “white-collar crime”. The term “white-collar crime” was coined in 1939 during a speech given by Edwin Sutherland to the American Sociological Society. Sutherland defined the term as “crime committed by a person of respectability and high social status in the course of his occupation”. Although there has been some debate as to what qualifies as a white-collar crime, the term today generally encompasses a variety of crimes usually committed in commercial situations for financial gain, and it includes also public corruption.

Forme di stato e forme di governo

Nella nostra tradizione didattica e scientifica, le ‘forme di Stato’ designano assetti sufficien-temente stabilizzati dei rapporti fra cittadini e Stato quale complesso dei pubblici poteri, o di organizzazione della convivenza in uno Stato, mentre le ‘forme di governo’ designano assetti sufficientemente stabilizzati dei rapporti fra pubblici poteri, dunque di organizzazione interna dello Stato.

In bilico tra gubernaculum e iurisdictio. Osservazioni costituzionalmente orientate sull’Autorità nazionale anticorruzione e sui suoi poteri regolatori

Il saggio affronta in un’ottica costituzionalistica alcune questioni concernenti l’Autorità nazionale anticorruzione e, in particolare, la sua funzione regolatoria nell’ambito dei contratti pubblici. Anche al fine di riflettere sulla possibilità di qualificare tale organismo come autorità amministrativa indipendente, sono evidenziati alcuni punti di contrasto tra la relativa disciplina normativa e il principio di legalità e sono svolte considerazioni più generali sul rapporto tra la lotta alla corruzione, la discrezionalità amministrativa e il potere politico.

Il grande assente nella nuova "legge spazzacorrotti": il microsistema delle fattispecie di corruzione

Il lavoro prende in considerazione le modifiche apportate dalla legge c.d. spazzacorrotti in materia di contrasto ai delitti contro la pubblica amministrazione. Si mette in evidenza che, nonostante l’apprezzabile potenziamento degli strumenti investigativi e di accertamento dei reati, si è persa una occasione importante per mettere mano alla razionalità e alla “giustizia” del minisistema corruttivo.

Condotte economiche e responsabilità penale

La monografia tratta di una serie di comportamenti ricollegabili al vasto campo del diritto penale dell’economia. La prima parte è dedicata al metodo e ai principi che governano la materia, con approfondimenti in tema di delega di funzioni e responsabilità da reato delle società. La seconda parte contiene un’esposizione delle fattispecie a tutela dell’informazione societaria: i reati di falso in bilancio e di ostacolo alle autorità di vigilanza.

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