Professionista attestatore e responsabilità penale: la dimensione "temporale" e "spaziale" dell'art. 236-bis l. fall
L’articolo prende in considerazione il delitto di falso in attestazioni e relazioni, disciplinata dall’art. 236-bis della legge fallimentare.
Nello specifico, la fattispecie criminosa viene esaminata, individuandone tanto i profili di natura temporale, quanto i rapporti con gli altri reati.
All’interno dell’analisi, inoltre, vengono anche affrontate le prospettive di riforma che si intravedono ormai all’orizzonte, tra la legge delega n. 155 del 2017 e il codice della crisi di impresa e dell’insolvenza