Diplomazia

L’Accademia degli Infecondi e la diplomazia inglese

Il contributo ripercorre la nascita dell’Accademia degli Infecondi e prende in esame alcuni componimenti d’occasione meno noti, dedicati alla corte degli Stuart e al diplomatico Roger Palmer, conte di Castlemaine. A partire soprattutto dai testi di Donato Antonio Leonardi, viene ricostruito il rapporto tra l’attività politico-diplomatica di Castlemaine e la produzione letteraria degli Infecondi durante gli ultimi anni del pontificato di Innocenzo XI.

Diplomazia e letteratura. Italia e Francia nel Settecento

Nel Settecento la rete diplomatica costituisce un punto di riferimento essenziale per i rapporti culturali tra i due paesi. L'articolo considera alcuni casi chiave di diplomatici che hanno contribuito in Francia alla diffusione della letteratura italiana, per quanto riguarda l'editoria, le traduzioni, le biblioteche. Inoltre viene presentata la Gazette littéraire de l'Europe, promossa dal governo francese per fare circolare le idee in Europa sotto l'egida francese; gli ambasciatori erano chiamati a fornire informazioni da tutti i paesi europei.

Gli Stuart nel sistema culturale romano del primo Settecento

La presenza nello Stato della Chiesa dei sovrani cattolici inglesi in esilio a partire dal 1717 influisce profondamente sulla produzione culturale romana; molte opere rappresentate nei teatri e molti componimenti poetici anche inediti sono dedicati agli Stuart. Il contributo ricostruisce le modalità e i significati della produzione culturale legata alla presenza a Roma dei sovrani e il profilo intellettuale delle personalità coinvolte nella corte degli Stuart.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma