Thibaut de Champagne Edizione, tradizione e fortuna
S Thibaut de Champagne
S Thibaut de Champagne
Messa a punto su Thibaut de Champagne
Viene illustrata e discussa l’edizione critica dello Pseudolus plautino curata da Cesare Questa e pubblicata postuma nella Editio Plautina Sarsinatis (Urbino 2017). Il testo, moderatamente conservativo, è frutto di
decenni di ricerche sulla tradizione delle commedie plautine ed è accompagnato da ampia e dettagliata documentazione su ogni aspetto dei manoscritti che lo tramandano, anche sui più minuti elementi materiali.
La comunicazione verterà sui volgarizzamenti del Liber de doctrina dicendi et tacendi (1245) di Albertano da Brescia. In area italoromanza si possono distinguere due diverse stagioni di versioni vernacolari: la prima, tardoduecentesca, sollecitata dagli ambienti comunali toscani e connessa all’attività politica cittadina; la seconda, che si conclude intorno alla metà del Trecento, rivolta a un pubblico devoto e ispirata a intenti moraleggianti.
L'articolo riesamina le principali soluzioni, proposte dalla critica, per l'edizione del Poema dantesco. In conclusione, indica alcuni punti di riferimento per un nuovo lavoro. Prende in considerazione il problema di metodo costituito dalla "non falsificabilità" del primo presupposto della stemmatica maasiana.
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