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La maggioranza delle iscrizioni prese in esame in questo contributo si concentrano in un arco cronologico compreso tra il IV e il primo decennio del V secolo d.C. La distinzione tra i bagni estivi e invernali non era poi così comune, a giudicare dalle poche fonti che li menzionano. Allo stato attuale solo in un caso risultano attestati epigraficamente entrambi nel medesimo centro antico; dobbiamo forse dedurre che anche presso altri centri esistessero strutture separate, le une chiamate “terme estive” e le altre “terme invernali”.

Riflessione sulla documentazione epigrafica latina e greca che consenta di comprendere come fu percepita la figura di Germanico Cesare al suo tempo e dopo la sua morte, evidenziando le differenze fra la parte Occidentale e quella Orientale dell'Impero

This paper offers an updated summary of the Germani corporis custodes, the imperial bodyguard, which was established by Augustus and dissolved by Galba. In particular, the following topics are explored: a brief history of previous studies, attestations in literary sources and in inscriptions, the ethnicities, names and legal status of the guards, their organisation within the unit, their relationships with civilians, the location of their burial areas and the probable site of their barracks.

Nel volume sono raccolte e analizzate le arae rinvenute nel Latium Vetus al fine di comprenderne l’evoluzione nel tempo e il loro eventuale rapporto con edifici sacri e con il contesto topografico circostante.

It’s not always easy, in an interpretative transcription of an inscription, to decide if a word, of plain reading, is a proper or a common noun. This is the case, for example, of CIL, VI 8534, traditionally referred to the ratio castrensis, but rather to refer to a pantomime named Castrensis, according to a new proposal, not of reading, but of transcription and interpretation of the text.

Recensione del volume che raccoglie una selezione di scritti epigrafici - editi e inediti - di Géza Alföldy

Latin inscriptions can testify incompleteness essentially in two ways: as incomplete works themselves, when epigraphic texts are left incomplete for various reasons (mistakes, lack of information, need of an empty space for future additions); as official documents of buildings (both private and public) only partially completed by their founders, and brought to an end by other persons, in the time of one or more generations.

Edizione e commento di un cospicuo lotto di graffiti tracciati post cocturam su ceramica a vernice nera da Norba (dintorni della cd. Acropoli Minore)

Edizione di una dedica al Genius dei castra peregrina dalle pendici del Palatino

New observations about the dedication pro salute, reditu et victoria of Caligula from the Capitolium of Brixia and the dedication from Salernum in honor of Claudius, Messalina and Britannicus