Percorso che porta alla instaurazione, a metà Cinquecento, della prima Repubblica in esilio dell'età moderna: Stato senza territorio con riconoscimenti giuridici internazionali. Il mito classico della Repubblica diventa struttura prima, battaglia culturale poi, antitirannica e antimedicea.
In esilio in Turchia dopo la fine della Repubblica romana Cristina di Belgiojoso si dedica a diverse tipologie di scrittura, alcune più tradizionali, come memorie e reportage di viaggio, altre più innovative come romanzi e racconti ambientati in Turchia. Il contributo considera la specificità della scrittura dell'esilio di Cristina e intende verificare in che modo il trauma della partenza forzata dalla patria influisca sulla scrittura
La scrittura nell'esperienza dell'esilio diventa necessaria per archiviare e sostenere l'esperienza vissuta. Il legame tra scrittura ed esilio è analizzato a partire da esempi novecenteschi ed è approfondito per quanto riguarda alcuni casi ottocenteschi.
Si ricostruisce il profilo di intellettuale politicamente e culturalmente impegnato di Julio Monteiro Martins, attraverso gli editoriali della rivista Sagarana, di cui era direttore
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