Sulle rime dubbie di Dante
L’edizione critica delle rime di Dante a cura di Domenico De Robertis (2002) ha modificato, tra l’altro, il canone dei testi di dubbia attribuzione stabilito da Michele Barbi (1921). Questo contributo si propone di verificare: 1) la plausibilità dell’attribuzione a Dante dei nuovi testi certi; 2) la validità dell’etichetta “probabilmente di Dante” introdotta da De Robertis; 3) l’opportunità delle due uniche esclusioni totali dell’edizione critica.