geometria

La Divina Sapienza e la geometria svelata /Divina Sapienza and the Geometry Unveiled

Il contributo si occupa della Chiesa della Divina Sapienza realizzata, per volere di Pio XII, dall’architetto Marcello Piacentini nel 1948 nell’ambito dei lavori di costruzione della Nuova Città Universitaria a Roma. L’ analisi sincronica e diacronica realizzata a partire dai dati di rilievo e dai modelli 2D e 3D da essi sviluppati, ha l’obiettivo di sondare gli aspetti geometrici generativi dell’impianto planimetrico. L’intento è stato quello di individuare l’esatta geometria che sottende alla pianta e di riproporre la stessa rispetto agli alzati.

Sfera/Sfere

Ora il complesso intreccio tra continenti e venti, mare e aria che determina le mutazioni della forma dei continenti del globo non è qualcosa di vicino alle variazioni che subiscono i
nostri progetti al variare delle situazioni del contesto (sia fisico che ambientale che sociale)? E questo complesso processo di negoziazione può avvenire dentro una sfera? Forse si, esattamente. Questa una delle ipotesi su cui lavoriamo anche perché della sfera, come simbolo e sostanza di un approccio sistemico, non credo in questa fase storica possiamo sfuggire.

Un metodo per la ricerca della misura del progetto

Quando gli edifici sono abbandonati, il processo di distruzione è spesso incompleto. I cittadini, gli architetti e i politici si trovano di fronte a due possibilità: demolizione e nuova costruzione, oppure considerare un rinnovamento. Un aspetto specifico della conservazione degli edifici antichi è la loro riabilitazione attraverso un intervento sostenibile di riuso, che consideri il nuovo progetto parte del processo di vita dell'edificio stesso.

From the measure to the contemporary project of re?use. Palazzo Vernazza at Castrì di Lecce, a case?study

The aim of the study on the Palazzo Vernazza at Castrì is to propose and test a method for the project of regeneration, partial reconstruction, reuse of historical buildings and its appurtenances. The method should be applicable to the various scales and could start from the analysis of the primary compositional geometries, becoming memories of the contemporary project of re-use. From what remains, the survey and the analysis of ruined or abandoned historical buildings turn out to the starting point of a research on the “exact measure” upon which modulating contemporary interventions.

The aesthetic rhythm of pure forms in Magnaghi –Terzaghi architects’ works

The encounter with Paola Magnaghi Delfino, a mathematician teaching at the Politecnico of Milan, actually the daughter of Augusto Magnaghi, was an opportunity to start a systematic research on the drawings by Magnaghi-Terzaghi’s atelier. Augusto Magnaghi and Mario Terzaghi, even if nowadays less remembered by the storiography, were two of the most important exponents of Modern Architecture in Milan, collaborators of Pietro Lingeri and Giuseppe Terragni.

Geometria e progetto. Ipotesi di riuso per il palazzo Vernazza a Castri

Dall’Antichità al Rinascimento, da Pitagora a Keplero, aritmetica, geometria, musica e astronomia hanno indagato il numero, lo spazio, il suono e il movimento dei corpi celesti. Queste quattro discipline venivano già pensate e insegnate da Platone come un insieme unitario, che fondeva lo studio degli oggetti matematici con l’aspirazione filosofica al vero, al bello e al bene. Il Quadrivium viene reinterpretato in questo lavoro e l’edificio diviene testimone, testo parlante, memoria scritta in molti linguaggi e restituisce al lettore di oggi un patrimonio un tempo riservato a pochi.

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