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Caso Foodora. La Cassazione difende i rider, la politica i loro padroni

Dopo tre anni di battaglia legale, i rider di Foodora ottengono finalmente giustizia: sono lavoratori subordinati, e non autonomi come vuole la piattaforma. Una vittoria significativa che è un segnale importante per il capitalismo digitale e per la voracità con cui punta allo sfruttamento del lavoro. Ma al coraggio dei giudici non corrisponde quello della politica, complice con i nuovi padroni.

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