La detenzione intramuraria “obbligata” del soggetto affetto da grave infermità psichica e l’assenza di strumenti alternativi idonei ad assicurare un trattamento conforme ai principi costituzionali e convenzionali
L’Autrice esamina la questione di legittimità costituzionale dell’art. 47-ter, comma 1-ter ord. pen. nella parte in cui detta previsione di legge non prevede l’applicazione della detenzione domiciliare anche nelle ipotesi di grave infermità psichica sopravvenuta durante l’esecuzione della pena.