Introduzione
Si presentano le caratteristiche del volume, il primo interamente dedicato all'etimologia e alla lessicologia romanesche, si dà conto dei contenuti dei saggi e si ricorda il maestro Max Pfister.
Si presentano le caratteristiche del volume, il primo interamente dedicato all'etimologia e alla lessicologia romanesche, si dà conto dei contenuti dei saggi e si ricorda il maestro Max Pfister.
l volume, diviso in due parti e articolato in 17 capitoli, è il primo interamente dedicato al lessico del dialetto di Roma e a problemi di etimologia romanesca, affrontati a seconda dell’argomento da prospettive e con metodi diversi. Nella maggior parte dei contributi si discutono singoli lessemi o espressioni; in altri si muove invece da testi antichi, meno antichi, o recenti. Altri ancora si esercitano su questioni generali quali l’ambito operativo dell’etimologia capitolina o la patente di «romaneschità» attribuita a questa o quella parola da scriventi del passato.
Nell'articolo si ricostruisce la storia della parole intruglio e intrugliare e si recupera l'antica proposta etimologica secondo cui le due voci risalirebbero, in ultima analisi, a derivati metatetici e sincopati dei lat. *turbulum e *turbulare.
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