Tra finzione e realtà. la conplancha per Roberto d'Angiò, una voce per un re immaginato
Il saggio propone una nuova lettura della conplancha in morte di Roberto d’Angiò (†1343), trascritta nel secondo quaderno del ms. Paris, BnF, fr. 1049, codice miscellaneo membranaceo del secondo quarto del secolo XIV. La linea principale dello studio considera l’accordo del testo poetico con la miniatura istoriata che lo accompagna una sorta di manifesto promozionale, assimilabile in parallelo alla ben nota politica di propaganda di legittimità dinastica adottata dalla prima casa angioina fin dagli albori della sua instaurazione.