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Mehdi Charef, La Casa di Alexina. Un bambino algerino nella Francia del 1960. Memoria, paesaggio urbano, discorso sociale. Traduzione, introduzione e note di Paola Salerni

"La casa di Alexina" è il terzo romanzo di Mehdi Charef, scrittore di origini algerine che ha rivelato per primo, in forma narrativa e in versione cinematografica, il vissuto e i traumi identitari della generazione "beur". In questo romanzo descrive personaggi e momenti del quotidiano in una scuola media della periferia parigina, durante gli anni Sessanta, di bambini di varie origini, provenienti da famiglie con grandi difficoltà e traumi profondi.

La natura umana nella svolta linguistica saussuriana: risvolti fenomenologici e psicologici tra Bühler et Benveniste

This paper aims to propose some considerations about the European structuralism schools and the exegetic history of the Saussurean texts, focusing on the relation between man and language. It will be argued that, against the current interpretation of Saussure as a promoter of the linguistique de la langue, his notes on the speaker’s judgement about the language and on metalanguage, show a very complex thought. This fact finds important developments in Karl Bühler’s and Émile Benveniste’s theories and in their connections with phenomenology.

"Una pìstola di suo mano". Sulla lingua delle lettere in volgare di Poliziano (a margine di una nuova edizione)

Prendendo spunto da un lavoro di recente pubblicazione, che consegna il primo testo critico dell’epistolario volgare polizianeo, l’articolo offre un’indagine della lingua delle lettere di mano di Poliziano, confrontando i suoi usi con quelli documentati nelle testimonianze autografe di personalità dello stesso ambiente (come Lorenzo de’ Medici, Matteo Franco e Alessandra Macinghi Strozzi). Queste lettere sono gli unici scritti volgari dell’umanista giuntici in forma autografa e coprono un arco cronologico non ampio ma significativo per la produzione letteraria in volgare di Poliziano.

Educazione formale e non formale e identità linguistica dei profughi siriani in Turchia

Il saggio presenta una panoramica relativa alla risposta alla crisi siriana in campo educativo con particolare riferimento alla questione dell’identità linguistica dei profughi siriani. Il focus del contributo è la situazione dei circa tre milioni e mezzo di profughi siriani in Turchia. Il ruolo delle organizzazioni non governative è centrale soprattutto a livello locale. Il caso presentato è quello delle attività di Amal for Education al confine turco-siriano.

Lingua tra Stato e Nazione nell'Ottocento

Although the relationship between language and nation is generally considered a product of Romanticism, it actually dates back to ancient times, rooted in the history of the Near East first, and then Greece and Rome. And, if the sixteenth century, instead, offers the first evidence of a formal thematization of the relationship between language and state, it is only during the French Revolution that the unprecedented political role played now by language, would put the relationship between language, nation and state in a new perspective.

IL COREANO PER ITALIANI VOL. 3

Un corso di coreano pensato per italiani e strutturato per sviluppare in modo mirato ed efficace le competenze comunicative (linguistiche, sociolinguistiche e pragmatiche). In risposta alle esigenze didattiche il corso è strutturato in 3 volumi che coprono rispettivamente il livello elementare (a1 del qcer), intermedio (a2) e intermedio-avanzato (b1-b2).

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