metodo storico

Per un approccio giuridico ai ‘beni comuni’. Questioni di metodo, ambito del tema e spunti ricostruttivi

L'articolo tratta l'argomento dei "beni comuni". Si tratta di quelle cose naturali o artificiali che sono essenziali per la vita dell'umanità e per questo motivo non possono essere in possesso esclusivo di nessuno. Inoltre, devono essere conservate per le generazioni future. L'argomento è considerato di grande importanza e per questo motivo si suggerisce di elaborare una nuova categoria legale. A tal fine vengono studiati i diversi tipi di proprietà.

I pericoli della montagna. La traversata delle Alpi e le frontiere dello storico

The aim of the contribution is to highlight the historiographic controversy contained in the famous Polybius' passage on the crossing of the Alps by Hannibal: the extreme experience of the Carthaginian army is a test for historians who tell it and becomes in Polybius a sort of metaphor for the dangers faced by the historian who does not have political and military experience.

La storia delle istituzioni. Una chiave di lettura

Viaggio insolito (e anche molto personale) nella storia delle istituzioni: origini, metodi di lavoro, definizione del campo, percorsi, “contagi”, contributi fondamentali, risultati. Non tanto le articolazioni universitarie (le cattedre negli atenei) quanto gli studi, i dibattiti, le bibliografie. Maestri italiani e stranieri, “scuole” e gruppi di lavoro, riviste, editori, congressi, indirizzi di ricerca, polemiche; soprattutto benefici “contagi” con discipline più o meno affini.

I diagrammi spaziali su Michelangelo

Nel 1964 la cultura italiana fu mobilitata per celebrare il centenario della nascita di Michelangelo Buonarroti. Bruno Zevi preparò l’evento con una sperimentazione iniziata nel 1962 con gli studenti dello IUAV. Contagiato dalla cultura anglosassone e americana, Zevi, allo stesso modo di Colin Rowe, usava il diagramma come strumento conoscitivo che prescinde dalla matericità dell’architettura e mette in rilievo le caratteristiche formali e le potenzialità metamorfiche dello spazio.

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