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Il sentimentalismo etico e il mondo vegetale

Le etiche applicate che si interrogano sullo status morale degli organismi non umani affrontano il tema della teoria del valore, ovvero di quali caratteristiche possano conferire valore morale a un'entità. La senzienza, ovvero la capacità di provare piacere e dolore, sembra rappresentare un confine invalicabile, escludendo di fatto organismi come le piante che non possiedono tale capacità. L'approccio del sentimentalismo e una nozione estesa di simpatia vengono proposti come alternativa per il conferimento diretto di status morale alle piante.

Fra cucina e medicina. Spezie e piante aromatiche nell’Anatolia ittita

Gli Ittiti utilizzavano molto i vegetali, sia per uso alimentare che per la cura del corpo o catartico. In cucina le piante aromatiche, sia fresche che essiccate, erano usate per insaporire e profumare le pietanze. I vegetali erano usati nella loro interezza, ma anche relativamente ad alcune parti, come le radici o le cortecce, pestate, spezzettate o polverizzate. Queste parti potevano essere consumate anche in infusi, o utilizzate per fumigazioni. Tutti i vegetali identificati sono tipici della flora mediterranea.

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