poesia volgare

Filippo Nuvoloni (1441-1478)

Filippo Nuvoloni scrisse un canzoniere di 122 componimenti, intitolato "Sonetti e canzone morale e de amore ... a nome de lo illustre ... misere Alberto da Este". Il titolo già lascia intendere che nella raccolta, come in diverse di questi anni, oggetto del corteggiamento sarà non solo l'amata, ma anche un illustre destinatario. Questo dualismo motiva l’esistenza di due pezzi incipitari, e di altre specificità qui illustrate.

Agostino Staccoli (ca. 1420-1488)

Agostino Stàccoli fu funzionario assai legato alla città d’origine, Urbino, scenario (tra il 1445 e il 1468) della vicenda amorosa cantata nelle sue rime; ma dalla metà degli anni ’60 fino al 1488, anno della sua morte, fu attivo anche a Roma. Ordinando ottanta rime incentrate su un unico amore, lo Staccoli elaborò un vero canzoniere; con l’aggiunta di altri 20 testi composti fino al 1474, giunse a confezionare una raccolta di 100 componimenti, che questo studio analizza.

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