Ponte Romano a Rieti
La particolarità e il forte valore simbolico dei resti archeologici del ponte romano di Rieti hanno rappresentato lo spunto per intraprendere, a partire dal 2013, delle attività di ricerca basate su un rilievo accurato mai eseguito prima, sebbene le attività di smontaggio degli anni Trenta del secolo scorso ne avrebbero consigliato l’esecuzione già allora.
L’utilizzazione congiunta di tecniche di scansione laser 3D e di fotogrammetria sono risultate le più idonee tenuto conto anche delle particolari condizioni di inaccessibilità.