principio di uguaglianza

La “doppia inclusione” dello straniero disabile (a margine di Corte cost. n. 258 del 2017)

Nella nota si affrontano alcuni dei profili di maggiore interesse della sentenza della Corte costituzionale n. 258 del 2017, avente a oggetto la norma che richiede, quale condizione di efficacia del decreto presidenziale di concessione della cittadinanza, il giuramento di fedeltà alla Repubblica e di osservanza della Costituzione e delle leggi, senza prevedere un esonero per il disabile che non possa materialmente giurare in ragione della sua particolare patologia.

A proposito di diritti umani. Ci salvi il Giudice Costituzionale dalla disumana inutilità del divieto di cuocere cibi per il detenuto in regime di 41-bis.

L’Autrice esamina la questione di legittimità costituzionale dell’art. 41-bis, co. 2-quater, lett f ) ord.
pen., nella parte in cui impone che siano adottate tutte le necessarie misure di sicurezza volte a
garantire che sia assicurata la assoluta impossibilità per i detenuti in regime differenziato di cuocere
cibi. Nello specifico si mette in luce come l’aspetto relativo al regime alimentare dei detenuti
sottoposti al trattamento differenziato ex art. 41-bis ord. penit. sia trascurato dell’ordinamento

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