Il giudizio in Cassazione in materia di usi civici
normativa inerente il giudizio in materia di usi civici davanti alla Corte di cassazione
normativa inerente il giudizio in materia di usi civici davanti alla Corte di cassazione
Lo scritto si occupa di esaminare le conseguenze sistematiche ed applicative della introduzione della disciplina del PCT al processo ordinario di cognizione in primo grado. Pur in assenza di una estesa novellazione alle disposizioni del codice di rito, la esistenza di norme (variamente dislocate) che disciplinano l'applicazione delle tecnologie informatiche al processo impone di ripensare anche lo svolgersi del processo di cognizione innanzi al giudice di primo grado.
l'autore analizza lo stato dell'arte intorno al procedimento sommario di cognizione in tutte le forme in cui si presenta oggi sulla scena del processo civile
La valenza probatoria del documento si contrappone a quella della prova testimoniale rispetto alla quale offre alcuni innegabili vantaggi: la durata nel tempo del mezzo di prova (normalmente il documento scritto sopravvive più a lungo della persona del testimone); una più facile disponibilità ed economicità dello stesso (quando, in particolare, sarebbe necessario far giungere il teste da luoghi lontani); una maggiore oggettività e stabilità del suo oggetto una volta fissato su un supporto (rispetto alla mutevole soggettività che sempre contraddistingue le deposizioni testimoniali).
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