Il Gran Consiglio del fascismo e la monarchia rappresentativa
sarà possibile:
da un lato, analizzare il ruolo del Gran Consiglio tra gli organi supremi del regime
nell’ambito di quella trasformazione progressiva dell’impianto statutario, la cui natura
flessibile permetteva modificazioni anche incisive, ma vincolate alla elasticità della struttura
complessiva soggetta a fenomeni di modificazione plastica e di snervamento con pericolo
di rottura;
dall’altro, valutare la correttezza delle procedure di passaggio dal Governo Mussolini al