remote working

Il potere di controllo nel lavoro da remoto tra valutazione del risultato e privacy del lavoratore

Il contributo ha ad ad oggetto i limiti del potere datoriale di controllo nel lavoro da remoto che, ancora di più rispetto al lavoro “in presenza”, risentono della necessità di contemperare le esigenze dell’impresa con la riservatezza del lavoratore imposti dall'art. 4 dello Statuto dei Lavoratori e dalla normativa sulla privacy

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