Il contributo presenta la traduzione del manifesto della minoranza ungherese, scritto dal noto architetto e scrittore Karoly Kos, a seguito dell'annessione della Transilvania da parte della Romania a scapito dell'Ungheria dopo la prima guerra mondiale.
The outbreak of the Great War forced the Romanian leadership to take dramatic decisions with respect to a conflict that involved all great powers. This meant for a country such as Romania to consider a choice capable of guaranteeing present and future security, reopening the question of the completion of its national aspirations. The country’s ambitions were linked to regions inhabited by Romanian population, but controlled by members of both sides at war, and the mistrust of Austro-Hungarians and Russians made any decision extremely difficult.
L'articolo ripercorre le tappe della politica condotta da Romania e Ungheria in Transilvania durante la seconda guerra mondiale, focalizzandosi sulle reciproche rappresaglie messe in atto nei confronti delle rispettive minoranze. Le fonti utilizzate sono i documenti diplomatici italiani, tedeschi, ungheresi e i materiali prodotti dalle commissioni militari di controllo italo-tedesche.
Profilo biografico di Canonica, nato a Moncalieri nel 1869 (ancora prima
che Roma divenisse capitale d’Italia), e morto a Roma nel 1959; senatore a vita, nominato
da Luigi Einaudi nel 1950. Suo percorso artistico e politico nell’Italia giolittiana
e mussoliniana. Membro della Commissione per il monumento a Vittorio Emanuele
II nel 1892-93; scultore apprezzato e ricercato dalle grandi famiglie aristocratiche
italiane e dalle stesse case regnanti europee. Membro del Consiglio Superiore delle
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