La caduta e il ritorno. Cinque movimenti dell’immaginario romantico leopardiano
Questo libro vede Leopardi nell’orizzonte di poeti e pensatori post-illuministi e post-rivoluzionari. Da Coleridge a Novalis, da Sade al Goethe del Faust, fino a Henry Adams −− sullo sfondo Rousseau −− si snoda un racconto fatto di trame, motivi, immagini, idee, parole. Ne emerge il nucleo misterioso e inquietante dell’opera leopardiana, in cinque movimenti dell’immaginario che sono comuni a un’intera epoca: l’Inizio, il Consumo, il Vortice, l’Equilibrio, la Spirale. Ma il discorso torna poi sempre a un unico canto, A Silvia, storia poetica dell’umanità caduta, e risorta solo in ombra.