sanguisuga

Sanguisuga ovvero fine (l'ultima parola di Orazio nell'Ars poetica)

In un autore come Orazio, che ha sempre messo estrema cura nelle chiuse delle sue opere, l'ultima parola dell'Ars poetica, cioè hirudo, non può non richiamare l'attenzione del lettore. Il tema della pienezza (plena... hirudo) e precisi riscontri nella prassi libraria, anche per come era tematizzata in poesia ellenistica (Filodemo e, soprattutto, Meleagro), permettono di riconoscere nella hirudo oraziana un riferimento, satiricamente significativo, al segno di fine sulla pagina scritta, cioè la coronide.

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