Discussione di V. Rosito, La Teologia politica contemporanea. Paradigmi, autori, prospettive, Studium, Roma 2015
L’articolo guarda a due linee discorsive a proposito della teologia politica, di cui evidenzia i limiti. L’una è quella che, esemplificabile attraverso i nomi di C. Schmitt, M. Foucault e G. Agamben, muove dal “politico” in prospettiva o di una sua legittimazione (Schmitt) o di una sua genealogia (Foucault, Agamben), al fine di mettere in luce e compensare una fondamentale e costitutiva carenza del “politico”. L’altra, condotta da teologi cristiani (esemplificabile attraverso i nomi di D. Bonhoeffer, J.B. Metz, J. Moltmann, G.