Sessantotto

Pasolini e il Sessantotto: il tedoforo del desiderio?

Desire cannot be taught, only witnessed. In Pasolini's pedagogical attitude there is an attempt to transmit the ability to desire to young people. But is it possible to convey the desire? To what extent is the ability to desire inherited? To witness this ability, the result of a mixture of times and affections, to transmit that legacy, became Pasolini's last task, through “indialectic” works, open to the contradiction of life: the screenplay of the film he never accomplished on Saint Paul, and then Teorema, The New Youth, Salò, and Petrolio.

Il ’68 a distanza di Fabrizia Ramondino. “Un giorno e mezzo”

Il titolo allude a un duplice significato: lo sguardo critico di Fabrizia Ramondino nei confronti del Sessantotto, da lei vissuto con un certo distacco, pur se immersa nel sociale, e i vent’anni che separano quell’esperienza dalla scrittura del romanzo Un giorno e mezzo, ambientato nel settembre ’69. Questo contributo lo propone come il romanzo più classico della scrittrice.

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