Tempo/soggetto/soglia. Osservazioni sulla città attraverso la lettura di quattro quartieri romani
Come si legge un quartiere progettato oltre sessant’anni fa e oggi inserito in un contesto completamente differente? Come si rigenera? Soprattutto ha senso ragionare in termini di “rigenerazione”? La cultura architettonica sembra oggi aver accettato, perlomeno in Europa, l’idea che lo scenario di riferimento per il progetto sia oramai legato prevalentemente alla trasformazione dell’esistente piuttosto che all’espansione, al risarcimento del tessuto più che alla composizione di nuove trame.