Tra cultura e capitalismo. La soggettività nella sociologia di Adorno e Marcuse
Nella teoria critica, tanto la convinzione per la quale l'attivazione inesauribile del desiderio conseguita per via culturale sovrintenda alla fisiologia del ciclo economico capitalista, quanto l'idea che la riproduzione del consenso utile all'esercizio del potere dipenda dalla legittimazione culturale di conformismi di massa convivono in misura rilevante.