Inserimento funzionale del “navigator” nel Centro per l’Impiego e riqualificazione in lavoro subordinato tra metodo sussuntivo e metodo tipologico
Commento a sentenza sulla qualificazione del rapporto di impiegato nel CpI
Commento a sentenza sulla qualificazione del rapporto di impiegato nel CpI
Nell'ambito di una più ampia analisi della disciplina del lavoro agile, l'Autore si occupa di esaminare la tematica del potere direttivo
Il saggio ha ad oggetto la categoria della subordinazione ed in particolare la costruzione della subordinazione nel pensiero della dottrina e nell'elaborazione giurisprudenziale. L'Autore evidenzia l'inadeguatezza della nozione tradizionale di subordinazione rispetto al mutato contesto socio-economico e la necessità di ridisegnare i contorni della fattispecie di riferimento.
L'Autore analizza i tratti distintivi del c. smart working, una nuova ma profondamente diversa modalità di esecuzione della prestazione di lavoro subordinato, al fine di delinearne il possibile ambito di operatività all’interno di un ordinamento del lavoro che, per quanto profondamente modificato dalle riforme degli ultimi due decenni, continua ancora a considerare il lavoro subordinato come l’architrave su cui poggiare l’ordinamento del lavoro.
Il contributo ha ad oggetto la disciplina del lavoro agile, così come disciplinato dalla l. 22 maggio 2017, n. 81, che, secondo l'Autore sembra essere la risposta del legislatore alla necessità di adeguare alle nuove regole dell’industria 4.0 un ordinamento del lavoro segnato dal rapido passaggio dal modello fordista a quello della new economy e, più recentemente, messo alla prova anche dall’avvento di internet.
Il contributo ha ad oggetto la disciplina del lavoro subordinato e l'elaborazione giurisprudenziale della nozione di subordinazione, nonché le diverse tipologie contrattuali flessibili e speciali
L'Autore analizza i tratti distintivi del c. smart working, una nuova ma profondamente diversa modalità di esecuzione della prestazione di lavoro subordinato, al fine di delinearne il possibile ambito di operatività all’interno di un ordinamento del lavoro che, per quanto profondamente modificato dalle riforme degli ultimi due decenni, continua ancora a considerare il lavoro subordinato come l’architrave su cui poggiare l’ordinamento del lavoro.
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