La sostenibilità come modello di culturalizzazione politico-istituzionale
Il presente lavoro prende le mosse da un’analisi del rapporto tra l’uomo e la natura e del suo mutare e mutare ancora in relazione alle conseguenze che lo sviluppo occidentale ha imposto all’ambiente naturale. Alla metà del XX secolo, la messa in discussione del Dominant Social Paradigm impone una critica della modernità. La totale fiducia nel progresso viene meno e fa spazio ad una nuova percezione del rischio che ricalibra, ancora una volta, il rapporto tra l’uomo e la natura, imponendo all’agire umano un’assunzione di responsabilità nei confronti dell’ambiente.