telelavoro

Il potere di controllo nel lavoro da remoto tra valutazione del risultato e privacy del lavoratore

Il contributo ha ad ad oggetto i limiti del potere datoriale di controllo nel lavoro da remoto che, ancora di più rispetto al lavoro “in presenza”, risentono della necessità di contemperare le esigenze dell’impresa con la riservatezza del lavoratore imposti dall'art. 4 dello Statuto dei Lavoratori e dalla normativa sulla privacy

Lo spazio neutro del lavoro duttile

Il paper si occupa del rapporto tra la conformazione fisica degli spazi della casa e del lavoro, in relazione alla pratica sempre più diffusa della video-comunicazione a distanza, pratica acceleratasi a seguito del recente evento pandemico. Si sottolinea che gli spazi fisici, al pari degli spazi virtuali che quotidianamente sperimentiamo, devono diventare più adattivi e flessibili e si conclude affermando che le barriere tra spazio privato e spazio pubblico saranno sempre meno nette, il che avrà ricadute sul modo di concepire tanto la casa privata, quanto lo spazio di uso collettivo.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma