L’ascolto del minore testimone o vittima di reato nel procedimento penale. Il difficile bilanciamento tra esigenze di acquisizione della prova e garanzie di tutela della giovane età
Il termine “ascolto” non compare nel codice di rito penale e, tuttavia, allorquando si allude a questa particolare attività e la si colloca all’interno del procedimento stesso, si è soliti attribuirle un diverso nomen iuris a seconda del soggetto dichiarante e dell’autorità dinanzi alla quale vengano rese le dichiarazioni, della finalità dell’atto e del momento processuale considerato.