La "cultura della valutazione", anche se recentemente introdotta in Italia, sembra essere ormai sclerotizzata. Bisognerebbe invece ripensare indicatori e obiettivi, avendo ben chiara una visione d'insieme. Molti possono essere i possibili motivi e modelli di ispirazione per ripensare la valutazione. Viene qui considerato l'apporto che proviene dai valori romantici, e in particolare dall'opera di George Byron, "La visione del giudizio".
Recensione ala volume di Maria Teresa Biagetti, Valutare la ricerca nelle scienze umane e sociali. Potenzialità e limiti della library catalog analysis, con scritti di Antonella Iacono e Antonella Trombone, Milano, Editrice Bibliografica, 2018
Il volume di Simona Turbanti affronta le tematiche relative alla valutazione della ricerca (sia con metodo qualitativo che quantitativo) risalendo anche alla storia delle metodologie di valutazione e alla sua radice biblioteconomica.
Il volume affronta le problematiche relative alla valutazione delle monografie scientifiche prodotte nell’ambito delle Scienze umane e sociali, e in particolare si concentra sulla Library catalog analysis, che prevede la verifica della presenza delle monografie nelle biblioteche come indicatore della loro qualità.
© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma
